CONNETTERE L’ALTO ADIGE, UNIRE LE COMUNITÀ

Il secondo Statuto di Autonomia ha dato all’Alto Adige la competenza primaria delle strade. Si sono anche aperte nuove vie per la mobilità in generale. Chiunque viaggi in Alto Adige beneficia quasi sempre di una o l’altra delle conquiste rese possibili da questo insieme di norme.

Alto Adige Pass: tutti i trasporti pubblici con una sola carta

A febbraio, l’Alto Adige Pass compie 10 anni. Ben oltre la metà degli altoatesini ha un Alto Adige Pass come abbonamento per il trasporto pubblico. Nel 2021 sono state utilizzate attivamente circa 120.000 carte AltoAdigePass, circa 75.000 Abo+ (scolari), 40.100 Pass 65+ (anziani) e 7.100 Pass free.

Altoadigemobilità : sempre più servizi digitali (Foto: APPSuedtirolmobil; Credito: STA)
Il sito web südtirolmobil.info, dove è possibile visualizzare gli orari, ha registrato un totale di 670.000 nuovi utenti e 1,5 milioni di visualizzazioni nel 2020. Attualmente si registrano 30.000 ricerche di orari al giorno. L’app associata è una delle dieci app più utilizzate in Alto Adige.
Trasporto su rotaia (Foto: Brunico Nord; Credito: STA)
Ogni anno, 5,9 milioni di chilometri vengono percorsi in treno in Alto Adige, su 4 linee ferroviarie con una distanza totale di circa 290 chilometri. I treni si fermano in un totale di 55 stazioni e fermate.
Autobus per una migliore connessione (Foto: Fermata dell’autobus; Credito: STA/Manuela Tessaro)
Le circa 200 linee di autobus servono più di 3600 fermate. Gli autobus del trasporto pubblico locale percorrono 34 milioni di chilometri all’anno.
Emissioni più basse in vista (Foto autobus a idrogeno; Credito SASA)
La mobilità sostenibile sta prendendo piede. 23 treni FLIRT con il logo dell’Alto Adige sono operativi e sulla linea ferroviaria della Val Venosta, dopo i lavori in corso, circoleranno treni elettrici. 12 nuovi autobus a idrogeno sono utilizzati per il trasporto urbano. I veicoli elettrici possono essere caricati in oltre 200 stazioni pubbliche di ricarica.
Strade sicure fino ai paesi (Foto: Servizio strade; Credito: Ripartizione Servizio strade)
Circa 2.800 chilometri di strade statali e provinciali con 1.662 ponti e 206 gallerie sono manutenuti dalla Provincia. Quando la Provincia è subentrata allo Stato nel 1998, molte di queste strutture erano in cattive condizioni, per esempio senza barriere di protezione, segnaletica e cartelli. 480 cantonieri sono quotidianamente in servizio per garantire strade sicure e percorribili.
Intervento rapido e mirato (Foto: Perca; Credito: ASP)
Da quando le strade sono state prese in carico dalla Provincia, il Servizio strade può intervenire rapidamente e in modo mirato nelle aree problematiche o dopo il maltempo per garantire che le strade siano sicure da percorrere e che i paesi abbiano opportunità di sviluppo. Solo nel 2021, le procedure per 141 lavori per strade sicure e ben percorribili sono state gestite dal Servizio strade.

Infrastrutture per connessione e qualità della vita (Foto: Val di Riga; Credito: Ripartizione mobilità).
La rotta è stata tracciata per diversi progetti ferroviari, ad esempio per l’elettrificazione della ferrovia della Val Venosta, la variante della Val di Riga, il raddoppio dei binari a Merano o il tunnel del Virgolo a Bolzano, nonché i nuovi Centri di mobilità a Bressanone e Brunico. Altre circonvallazioni devono fornire più qualità di vita, per esempio a Castelbello, Varna, Merano, Chienes, Perca, Bronzolo.

Pedalare di più (Foto: ciclista; Credito: ASP/Roman Clara)
Il 20% di tutta la mobilità quotidiana deve essere coperta dalla bicicletta entro il 2030. La rete intercomunale di piste ciclabili dell’Alto Adige misura attualmente 509 chilometri. Per la prima volta, si sta sviluppando un piano di mobilità ciclistica autonomo.