La rigenerazione urbana
Una nuova guida IDM illustra ai committenti dei lavori edili i vantaggi di questa soluzione sostenibile.
I terreni sono una risorsa esauribile. In Alto Adige, infatti, l’esigenza di spazi abitativi è in costante crescita. Una soluzione sostenibile a questo dilemma è la sopraelevazione di edifici, ossia interventi di risanamento e ristrutturazione dello spazio abitativo esistente.
Informazioni su requisiti, contributi e processi di progetto
Questa soluzione sostenibile comporta dei vantaggi anche per i futuri committenti dei lavori. Né è convinta la società in-house IDM Alto Adige (acronimo che sta per innovazione, sviluppo e marketing), che ha pubblicato una guida illustrata per loro. La guida offre una visione d’insieme del quadro giuridico, oltre a informazioni sulla redditività di progetti e sugli svolgimenti progettuali efficienti. A tal fine sono riportati diversi esempi pratici.
Vera Leonardelli, direttrice Business Devolpment, sottolinea un problema diffuso in Alto Adige e cioè che lo spazio disponibile per la costruzione di edifici è limitato. La soluzione potrebbe essere quella “di creare ulteriori spazi abitativi riedificando le zone edificabili esistenti”, afferma la direttrice. L’IDM ha individuato sia con operatori e partner del settore economico che con rappresentanti della politica possibili soluzioni. La guida intende illustrare il grande potenziale della sopraelevazione edilizia.
Creare nuovi spazi abitativi sostenibili
I partner IDM sono convinti che interventi di sopraelevazione di edifici in zone sia urbane che rurali, rappresenti un modo sostenibile per creare ulteriori spazi abitativi senza dover attingere alle sempre più scarse risorse di suolo. La stesura della presente guida è stata redatta da Huber Gruber presidente della Confartigianato Imprese (LVH.APA), Robert Kargruber vicepresidente del Collegio Edile dell’Assoimprenditori Alto Adige (UVS), da esperti e tecnici, da architetti e da imprese esecutrici. Ogni riutilizzo o riciclaggio riduce il consumo di risorse e previene gli sprechi a vantaggio dell’ambiente. Gli interventi di sopraelevazione utilizzano minore materiale da costruzione rispetto a una demolizione con relativa costruzione di un nuovo edificio. Inoltre, non vengono sigillati ulteriori e preziosi terrenti. Per ciò che riguarda invece il risanamento energetico esso è importante poiché contribuisce ulteriormente alla sostenibilità ambientale, la quale può essere salvaguardata anche utilizzando sistemi di costruzioni in legno per il corpo edilizio aggiuntivo.
La ristrutturazione può far risparmiare tempo e denaro
Gli interventi di sopraelevazione edilizia offrono la possibilità di risparmiare tempo e denaro poiché si possono utilizzare le strutture preesistenti dell’immobile come ad esempio acque pulite e reflue, corrente elettrica e riscaldamento. Anche i costi aggiuntivi per il terreno non andrebbero a gravare il bilancio dell’immobile. A questo si aggiunge anche il fatto che l’edificio può essere abitato durante la fase di costruzione, il che rende superflue ulteriori spese, come traslochi temporanei.
Contributi attuali
Con le diverse agevolazioni fiscali e contributi l’intervento di sopraelevazione di un edificio diventa vantaggioso (cfr. riquadro informativo specifico). Oltre al superbonus 110 % provinciale, di particolare interesse è anche il bonus cubatura, il quale è stato prorogato all’inizio di ottobre per altri 5 anni. Chi vuole espandere la proprietà di 200 metri cubi, deve ora costruire almeno una casa clima di classe B. Inoltre, il bonus cubatura si applica solo alle zone residenziali. Infine, la società in-house IDM fa notare che l’aggiunta di piani agli edifici è anche un’interessante opportunità di business per il settore edilizio altoatesino, il quale è attrezzato per interventi di sopraelevazione e dispone di know-how necessario.
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